La crisi del COVID-19 ha reso evidente a tutti che con il rischio di contaminazione non si può scherzare. Quando poi ci troviamo all’interno di uno studio odontoiatrico la prevenzione deve essere massima. È fondamentale indossare tutti i dispositivi di protezione individuale, fare uso frequente dell’autoclave, disinfettare continuamente ogni superficie, sanificare il più possibile l’aria, tenere sotto controllo le caratteristiche microbiologiche dell’acqua… Già l’acqua: facciamo molta attenzione all’acqua che si trova nei circuiti del riunito! Molti test di laboratorio ci dicono infatti che fattori come la stagnazione del liquido nei condotti, il contatto quotidiano degli strumenti con la bocca del paziente e la qualità stessa dell’acqua di rete, se non contrastasti costantemente con un’azione disinfettante efficace, portano alla formazione di un biofilm aderente alla superficie interna dei condotti idrici, che rappresenta una pericolosa fonte di contaminazione.
Un sistema di igienizzazione e disinfezione testato da laboratori qualificati
In VITALI è da molti anni che ci occupiamo del tema dell’igienizzazione e disinfezione del riunito dentale e, di conseguenza, delle condizioni di sicurezza degli odontoiatri, delle loro assistenti e dei pazienti. La nostra soluzione più efficace si chiama VDS, una sigla che sta per Vitali Disinfection System. Il VDS è un sistema certificato, integrato al riunito, che abbiamo ideato e progettato all’interno della VITALI e che poi abbiamo fatto testare da laboratori qualificati. Il sistema funziona molto bene e gli odontoiatri che l’hanno acquistato ce ne danno continue conferme. Tutti i riuniti odontoiatrici VITALI possono montarlo. L’integrazione però deve essere predisposta all’acquisto dell’attrezzatura: non si può applicare il VDS a un riunito VITALI già consegnato e operativo, né tanto meno si può applicare a riuniti di altre marche.
Efficacia ottenuta grazie ad un’azione combinata
Il VDS è un dispositivo complesso che combina tecnologie all’avanguardia, efficaci dispositivi medici e procedure collaudate. Facciamo una rapida ricognizione dei suoi componenti principali. Il primo elemento è la lampada a raggi UV, che tratta l’acqua di rete in ingresso al riunito. Il secondo elemento è il filtro sterilizzante aria, sempre in ingresso al riunito. Il terzo è il collettore esterno, in cui vanno collocati gli strumenti per la disinfezione. Ci sono poi il flacone integrato del disinfettante Multiclean e i flaconi pressurizzati del liquido sterile. Infine c’è un dispositivo anticalcare che previene la formazione del calcare all’interno del circuito idrico degli strumenti.
Funzionamento automatico e grande semplicità d’uso
Al termine di ogni trattamento odontoiatrico si procede alla disinfezione completa del circuito idrico di tutti gli strumenti, tramite disinfettante Multiclean ad ampio spettro. Il dentista o la sua assistente possono scegliere tra due cicli: quello FAST, della durata di 5 minuti, e quello SLOW, che dura 10 minuti. Il sistema VDS, completamente automatico e dotato di dispositivi di sicurezza, semplifica al massimo l’azione dell’operatore, che deve limitarsi a posizionare all’interno del collettore tutti gli strumenti utilizzati, ad eccezione della lampada polimerizzante e della telecamera intra-orale, se presenti. Il sistema è controllato da un’unica tastiera di comando attraverso la quale si possono gestire tutte le funzioni del dispositivo.
L’opportunità di utilizzare un liquido sterile
Per poter operare in condizioni di massima sicurezza, il VDS offre al dentista l’opportunità di alimentare gli strumenti odontoiatrici con liquido sterile. Soprattutto per i trattamenti più invasivi e prolungati, e sicuramente quando si interviene a livello chirurgico, il sistema consente infatti di utilizzare, al posto dell’acqua di rete, il liquido sterile (o soluzione fisiologica) di cui il VDS è dotato. L’alimentazione alternativa, preceduta ovviamente da un ciclo di disinfezione completa dei circuiti, comporta una protezione pressoché totale dal rischio di contaminazione e chi ne beneficia maggiormente è soprattutto il paziente.
Cosa fa in estrema sintesi il VDS
Tratta con raggi UV l’acqua di rete in entrata al riunito riducendo drasticamente la carica batterica. Disinfetta il circuito idrico degli strumenti con il disinfettante Multiclean ad ampio spettro. Sanifica attraverso il filtro sterilizzante l’aria in ingresso al riunito. Offre un’alternativa all’acqua di rete consentendo di utilizzare liquido sterile per qualunque intervento odontoiatrico. Quattro azioni per un unico risultato: un riunito igienicamente più sicuro!
Volete vederci più chiaro? Guardate come Marco Vitali ci racconta il VDS.